La “ritenzione idrica” è la tendenza dell’organismo a trattenere liquidi che si accumulano maggiormente nelle zone già predisposte all’accumulo di grassi come le cosce, i glutei e l’addome.
La “ritenzione idrica” è la tendenza dell’organismo a trattenere liquidi che si accumulano maggiormente nelle zone già predisposte all’accumulo di grassi come le cosce, i glutei e l’addome.
Quando si è a dieta per perdere peso molto spesso il pensiero fisso è quello di controllare quotidianamente se va avanti la discesa e se la dieta "funziona". Ci si trova così ogni mattina con i piedi sulla bilancia, sperando di aver perso qualche grammo. Niente di più sbagliato.
Gli spot in tv che mostrano le famiglie felici riunite intorno a una ricca prima colazione sono solo spesso pura utopia... Di fatto nella maggioranza delle case il primo pasto della giornata è molto leggero o addirittura non esiste. Spesso è sostituito da un caffè e una brioche presi al bar.
Nell’organismo umano il sodio è indispensabile: oltre a rendere possibile la trasmissione di segnali sensoriali e motori all’interno del sistema nervoso, regola i fluidi extracellulari. Si trova all’interno delle cellule ed è essenziale per mantenere stabile la concentrazione e il volume dei liquidi come il sangue.
La dieta è molto importante per la fisiologica evoluzione della gravidanza, del parto e del puerperio, è quindi bene assumere una corretta quantità di calorie e fare una scelta qualitativa degli alimenti, orientata alle particolari esigenze del periodo.
(tratto dal sito dell'EFSA) L’aspartame e i suoi prodotti di degradazione sono sicuri per il consumo umano ai livelli di esposizione attuali: queste le conclusioni dell’EFSA nella sua prima valutazione completa del rischio dal dolcificante. Per eseguire la valutazione l’EFSA ha condotto un rigoroso esame di tutte le ricerche scientifiche disponibili sull’aspartame e sui suoi prodotti di degradazione, compresi studi sugli animali e sull’uomo.
Il periodo più festaiolo dell'anno sta per arrivare e con lui anche gli innumerevoli appuntamenti enogastronomici e i brindisi. Tanta gioia ma anche tanta fatica per l'organismo costretto a sopportare gli stravizi da feste natalizie. Del resto è impossibile rinunciare ai festeggiamenti e tantomeno mettersi a dieta in questo periodo.
articolo tratto dal sito dell'AIRC - Associazione Italiano per la Lotta sul Cancro *** Adottare sane abitudini può evitare la comparsa di circa un caso di cancro su tre Si pensa sempre che per prevenire una malattia grave come il cancro sia necessario sottoporsi a molti esami costosi. Di fatto non è esattamente così: gli esami di diagnosi precoce sui quali c'è attualmente l'accordo di tutti gli esperti del settore sono pochi e relativamente semplici. Si tratta del Pap test per la prevenzione del cancro della cervice, della ricerca del sangue occulto nelle feci per la diagnosi precoce del cancro del colon e della mammografia, che consente di individuare i tumori del seno in fase iniziale. Altri sono in fase di studio, e si spera che in futuro possano aumentare le possibilità di intervento tempestivo.
Prima di tutto, è bene precisare il significato del termine, per capire di cosa si tratta. Definiamo "intolleranze alimentari" una serie di reazioni avverse provocate da alcuni alimenti, ossia certe risposte anomale che l'organismo di persone predisposte presenta quando entra in contatto con determinate sostanze contenute in alcuni cibi. Tali sostanze possono essere componenti propri dell'alimento oppure sostanze che si formano nel corso del processo digestivo, oppure ancora componenti alimentari dotati di attività farmacologica (come l'istamina o altre amine nei cibi che ne sono ricchi, o i cibi liberatori di istamina) oppure additivi alimentari di comune impiego industriale, metalli come il nikel.