Pausa pranzo al bar…oltre al panino c’è di più!
Pausa pranzo al bar…oltre al panino c’è di più!
Sono sempre meno gli italiani che trascorrono la pausa pranzo al bar (18%); a causa della crisi e della scarsa qualità dei servizi e dei menu offerti, il 50% dei lavoratori sceglie di portarsi il cibo da casa.
Se non fate parte di queste percentuali e siete costretti (o scegliete) di pranzare fuori dall’ufficio, questi consigli vi saranno sicuramente utili.
L’idea di fondo è: scegliere i piatti più semplici che sono proposti, come:
- Piatti pronti: insalata caprese, prosciutto e melone, carpaccio con rucola, insalata di pollo, insalata di polpo, carpaccio, roast-beef
- Panini con: mozzarella e pomodoro, bresaola e verdure grigliate o fette di arrosto freddo.
Evitare tutte le preparazioni che prevedono salse (maionese, ketchup, senape, salsa tonnata…) e verdure sott’olio.
Evitare focacce, piadine e tramezzini confezionati, preferendo i panini (vedi sopra) preparati in giornata.
Il kebab potrebbe rappresentare un’ottima idea per un pranzo economico e veloce: meglio evitare il pane e preferire un piatto di carne e verdura a piacere. Evitare le salse (barbecue maionese ketchup) e il contorno di patatine fritte.
Gelato al posto del solito pranzo? Meglio scegliere 2-3 gusti e optare sempre per il gelato artigianale preparato con ingredienti di qualità, frutta fresca e i grassi non idrogenati della panna o del latte. Recuperare la sera con un menù a base di proteine e meno zuccheri.