Uova: come leggere l’etichetta
07/09/20150
Uova: come leggere l’etichetta
Il codice di tracciabilità o “etichetta” delle uova è il codice che si trova stampato sul guscio. Ecco come leggere l’etichetta e come da esso è possibile ricostruire l’intera storia dell’uovo che stiamo per mangiare.
Sul guscio dell’uovo oltre a questo codice alfanumerico, è riportata anche la data di scadenza, la denominazione dell’azienda di origine e/o di imballaggio e la categoria di qualità e di peso delle uova.
Esistono infatti diverse categorie di uova:
- “A”: si tratta di uova fresche, che possono essere consumate tal quali senza sottoporle ad alcun trattamento come lavaggi o pulizia.
- “B”: sono le uova che non ricadono nella categoria “A”: non sono destinate alla grande distribuzione, ma alle industrie di trasformazione (produttori di maionese e prodotti dolciari, pastifici, dove verranno utilizzate previa pastorizzazione) o a quelle non alimentari. Non esiste un obbligo di etichettatura per le uova di questa categoria, ma i lotti devono essere ben distinguibili con etichette o fasce di colore rosso.
Le categorie di peso, invece, sono quattro a seconda delle dimensioni dell’uovo:
- “S”: uova piccole, che pesano meno di 53 grammi
- “M”: uova medie, dal peso di 53-63 grammi
- “L”: uova grandi, dal peso di 63-73 grammi
- “XL”: uova grandissime, che pesano più di 73 grammi
Alcuni produttori forniscono inoltre informazioni aggiuntive riguardanti le date di deposizione, l’eventuale data di imballaggio e la tipologia di alimentazione degli animali.